12 giugno 2009 - lagunablè

HERMAN
MEDRANO
(HIP HOP)

dalle ore 20,00 ingresso € 2,00

vai alla galleria fotografica di herman medrano al tam tam suoni e culture dal mondo 2009

immagine tam tam 2009

 

Il nostro stato su Skype

Profilo Facebook di Tam Tam Srazz

sei sulla home page del tam tam suoni e culture dal mondo 2009vai alla pagina del programma del tam tam suoni e culture dal mondo 2009via alla pagina delle fotografie del tam tam suoni e culture dal mondo 2009vai alla pagina del taccuino del signor gvai alla pagina del blog del tam tam suoni e culture dal mondo 2009

BIOGRAFIA “SERIA”

herman medranoHerman Medrano. Dalla Riviera del Brenta arriva sul palco il rap nella lingua di tutti i giorni, con i modi di dire ed le espressioni che animano la vita della provincia. Una tecnica narrativa quasi da commedia goldoniana unita all’uso colorito dei termini del dialetto padovan-veneziano sono gli elementi vincenti.
In “Mediamente mona” come in “Fisso e tacchente” la quotidianità degli argomenti e i ritmi funkeggianti contribuiscono a dare ironia e positività allo show. Alle spalle abbiamo gli scratches e i cut di Dj Tech, membro della squadra di djs “Rocketfaders”.
Scelto da Caparezza per l’apertura di numerosi suoi spettacoli nel triveneto, con i sui oltre 400 live tra il 2003 e il 2009 , è da molti considerato l’Eminem del Nord Est, e sicuramente un personaggio unico ed originale nel suo genere.
Visitate il sito www.medrano.biz per le ultime notizie.

BIOGRAFIA “VERA”?

Cosa significa “catarsi”? Atto liberatorio? O forse trovarsi? Cosa c’è di più ambiguo della comunicazione? Herman Medrano! Abbandonati gli studi della tromba mononota bassomedievale, si accosta all’hip hop e all’uso delle rime nei microfoni. Ben presto però verrà richiamato all’ordine dalla severissima madre, preoccupata nel vedere il figlio avviato alla carriera musicale in questo rap-business corrotto. Nonostante tutto, rinchiuso nella sua cameretta, il piccolo scriba raccoglieva materiali sonori derivanti dalle sue inquietudini interiori. Dopo due opere in italiano, folgorato sulla via di Scaltenigo, Herman Medrano in una sola notte compone l’album “Fisso e tacchente”, che lo consacra come unico artista vivente degno di questo nome. Album che gli è valso, tra le altre cose, numerosi dischi di sughero.
“So xa massa vecio, el rap no dura in Italia…”. E intanto fa uscire il cd “Mediamente mona”. E’ di pochi giorni fa lo sfogo: “…no go pi tempo pa ‘ndare pescare, basta co sta musica…”
Ma non sembra affatto diminuire la rivalità con il quasi sconosciuto disk jockey godeghino Jonathan, capitano del fantomatico gruppo dei Red Heart. Dichiara l’artista “L’Hip Hop me ga salvà dae sacrestie…”, “..el funky xe musica, el resto xe potaci…” e ancora “…speremo che vada tuto ben, un grassie a tuti quanti e arrivederci!”

Cosa c’è di vero in tutto questo? Quel che ognuno ritiene utile che lo sia!
www.medrano.biz - www.myspace.com/hermanmedrano

BIOGRAFIA “STORICA”

herman medranoHerman Medrano inizia la sua carriera col nome di "UNO" nel 1993, incidendo 100 copie del demo "Connessione mente-voce" e proseguendo nel 1997 con il cd autoprodotto "ABC", assieme a Dj Shocca e ai Centro13. L’appellativo di Herman Medrano nasce nel 1998. Nel 2001 pubblica l'album in italiano "160x50", che non ottiene l'attenzione sperata. Deluso e sconfortato dal fatto che sia sempre più difficile comunicare dei concetti, anche i più elementari, ad un pubblico che non ama il rap, Medrano decide di smettere. Ma prima fa quello che doveva forse fare prima: scrive un album interamente in lingua veneta. Ormai pensa che tanto non lo ascolterà nessuno, ma almeno si toglie la soddisfazione di dire le cose così come le pensa. Siamo nel 2003 quando in una cameretta del quartiere Fiera di Treviso vede la luce "Fisso e tacchente". Medrano come sempre è lo stupido che osservando si stupisce. Lontano dalla ricerca di riconoscimenti o aiuto, ma, come molti, soltanto di una possibilità di essere ascoltato. Purtroppo le cose da dire sono talmente tante che un album non basta, le canzoni sono insufficenti. Ed è qui che lo spettacolo acquisisce la sua variante più caratteristica, quando al rap si sostituisce il monologo.
Sul sito HYPERLINK "http://www.medrano.biz" www.medrano.biz si instaura la collaborazione con il pubblico che lo segue. Cose semplici come la saggezza popolare e le frasi della mamma sono l'humus che tiene vivo il rapporto. Fra le rime ci potresti trovare uno qualunque dei tuoi amici. Ciò che si mette nel gioco dei testi è il quotidiano che passa inosservato. Quel che nasce dallo studio dei nostri più caratteristici contemporanei è "Mediamente mona", secondo album in veneto, sul palco da giugno 2005. Musicalmente allegro e disimpegnato hip hop, con alle spalle la bravura di Dj Tech, le consolidaadesso toca a tite collaborazioni con i Catarrhal Noise e tutta la forza del veneto, qui lingua viva come non mai.
Riflettori puntati su personaggi a volte surreali per farsi due risate, a volte talmente reali da riderci amaramente. Testi acidi quanto basta per piantare le orecchie. Quasi a 360°, lasciando ancora aperta una questione: siamo in grado davvero di fare un'efficace comunicazione? Esigenza sempre più pressante, tanto che nel 2007 esce “Tento co e paroe”, lavoro che completa gli altri due e avanza delle richieste: fare attenzione alle parole, tentare con le parole, provocare con le parole! “Tento co e paroe” richiama il distratto, chiede a chi abbia buona volontà di pensare per un attimo ai tanti modi dell’interagire a cui solitamente non diamo peso. Chiede di fare attenzione a “chi” comunica ”cosa”, al “come” lo fa e “perchè”.
2009. Ultimo episodio. “ Te toca ti”. E’ il tuo turno? Quanto di quello che vivi ti tocca dentro? I tuoi obblighi quali sono? Sempre con un punta di ironia e molto sarcasmo, il viaggio fra le quotidianità che rilettono le pieghe più intime.
Rime sciolte che con disincanto creano situazioni paradossali per tener viva l’attenzione, attingendo dai personaggi dell’assurdo quotidiano per dipingerne i caratteri, in un avvicendarsi di incredibili soggetti come sempre oggetto di scherzosa indagine.
Tutti i progetti sono stati realizzati, mixati e masterizzati da Dj T presso gli 1MIX2 Studios di Sorgà (Vr).
Più di 400 concerti in tutto il Veneto negli ultimi anni. Fa le sue collaborazioni più importanti l’apertura di moltissimi live a Caparezza, e la partecipazione alla compilation “Prodotti A-Tipici”con Er Piotta.

TRASHENERGY (prima del concerto, nel tendone dei giovani)

la copertina del dvd trashenergySarà l’inizio di una nuova carriera?
Due ragazzi di 15 anni, residenti a Mira, con l’aiuto degli Operatori di Strada della Riviera del Brenta, hanno realizzato un lungometraggio di 50 minuti, dal titolo “Trashenergy”, coinvolgendo altri coetanei nel ruolo di attori. Il film tratta di una nuova fonte di energia rinnovabile. Il protagonista, un ragazzo di 15 anni con idee strampalate, riesce un giorno, con l’aiuto di uno scienziato, a produrre energia dai rifiuti, ma in modo molto più efficiente di quello attualmente conosciuto. Il film è già stato proiettato Domenica 19 Aprile 2009 nell’auditorium della Biblioteca di Oriago di Mira, e recentemente, il 6 Maggio, anche nell’Aula Magna del Liceo Scientifico “G. Galilei” di Dolo, frequentato dai due registi del film. Alla proiezione del 19 Aprile, alla quale hanno assistito circa 100 persone, erano anche presenti il sindaco Carpinetti e altri Assessori. Il film “Trashenergy” verrà anche rilasciato in DVD in circa 200 copie. Per maggiori informazioni, visitare il sito del film “www.trashenergy.forumattivo.com” o mandare una e-mail a “trashenergy@hotmail.it”.

The Louis Lyons Trio (dopo il concerto, nel tendone dei giovani)

Louis Lyons nasce in Texas nel 1971. Inizia con gli studi di chitarra classica per poi dedicarsi al blues ed al jazz. Ha partecipato alla 50esima edizione della Biennale di Venezia come musicista performer e si è esibito in spazi prestigiosi come il teatro dei Leoni a Mira, Villa Cita ed il Panic Jazz Club di Marostica. Ha fatto parte del gruppo Proxima, fondato dallo storico artista giapponese Shozo Shimamoto. Ha in attivo due dischi da solista: Informal Duets and Electric Choral Trilogy ed è presente in diverse pubblicazioni. Nel concerto del 20 giugno si esibirà con brani originali per voce, chitarra, batteria e percussioni accompagnato dal percussionista Luca Berna ed il batterista Gabriele Grotto.
La musica sarà una fusione di diversi generi dal blues al rap e sonorità d'avanguardia con brani cover di Jimi Hendrix e Bob Dylan.