LIGIA FRANÇA
(bossanova - brasile)
ingresso gratuito

E’ uscito in ottobre 2008, a poco più di due anni da «Vida» (Caligola 2075), il secondo album da leader di Ligia França, «Mundo melhor» (Caligola 2103).. E’ un  lavoro che consente di apprezzare ancor meglio la sensibilità ed il talento della cantante di Natal (Rio Grande del Nord)  “…un’altra donna, ancora una” – ci soccorrono le parole di presentazione del disco di Salvatore Solimeno – “nella grande tradizione della Musica Popolare Brasiliana… Questo è il Brasile. Una  porticina per un Mondo Migliore, dove finalmente lasciare da parte il lato peggiore,  la guerra, per offrire quello migliore, l’amore. E’ il tema della canzone scelta da Ligia come titolo dell’album, scritta nel 1967, in un mondo ancora prigioniero della guerra fredda, dalla coppia Vinicius de Morães e Pixinguinha…” Il nuovo disco è pervaso del talento e della grande musicalità di Joca Costa, straordinario chitarrista ma non solo, raffinato arrangiatore, competente direttore musicale, vero e proprio “deus ex-machina” del progetto.

Esponente della grande legione dei musicisti di Natal (Rio Grande del Nord) che sono emigrati in Italia, Ligia França si è dedicata con passione alla diffusione della Musica Popolare Brasiliana, con particolare attenzione a quel genere che il Brasile ha esportato con successo in tutto il mondo, la bossanova.
Ligia entra nel mondo della musica a soli dodici anni ma compie subito importanti esperienze cantando insieme ad artisti internazionali del calibro di Luìz Melodia e Vania Abreu. Riceve il suo primo invito internazionale nel 1994, per l'inaugurazione a Milano di un nuovo ed importante locale dedicato esclusivamente alla diffusione della musica brasiliana in Italia. Oltre che in Brasile, Ligia si fa presto conoscere anche nel nostro paese, e qui decide di fermarsi, vivendo prima a Torino, poi a Bergamo e quindi a Dolo, in provincia di Venezia, dove attualmente risiede. Partecipa alle principali rassegne italiane dedicate alla musica latino–americana, dove si esibisce accompagnata da musicisti della sua regione – Roberto Taufic, Carlinhos Moreno e Rogério Tavares – ma anche da altri artisti brasiliani – Rubinho Jacob e Marquinhos Baboo – ed italiani, come Sandro Gibellini, Giancarlo Bianchetti e Roberto Rossi. Di particolare importanza la sua partecipazione al Festival Latino–Americano di Verona, alla Festa dell'Onu di Torino.Canta anche a Lugano ed al Maracanã di Firenze, locale dedicato esclusivamente alla musica brasiliana, e partecipa alle rassegne “Veneto Jazz” e “Tam Tam”, a Mira (Venezia).
Registra per la prima volta a suo nome a Torino, con la direzione artistica del chitarrista Roberto Taufic, ed il disco viene pubblicato nell’estate del 2006 dall’etichetta veneziana Caligola Records con il titolo di “Vida”. L’album contiene composizioni originali di artisti di Natal, come Pedrinho Mendes, Babal, lo stesso Taufic, Romildo e Fábio Fernandes. Ma in bel questo lavoro vi sono anche un brano scritto per lei – quello che gli dà il titolo, Vida (Bossa per Ligia) – dal pianista jazz italiano Raffaele Olivieri (i testi, in portoghese, sono però della cantante), così come eccellenti versioni di brani di maestri del calibro di Ivan Lins (Iluminados), Djavan (Muito Obrigado) e Caetano Veloso (A Ra).  Ligia França  ha quindi inciso in Brasile il materiale per il suo secondo album, “Mundo Melhor” – uscito nell’ottobre del 2008, ancora per Caligola Records – realizzato con l'apporto del grande chitarrista Joca Costa, arrangiatore e già collaboratore di Sivuca, Gilberto Gil e del violoncellista Jacques Morelembaum.
Ligia viene apprezzata non solo per essere un’eccellente interprete di musica brasiliana, ma anche per le sue doti di fine vocalist, capace di passare, con la sua voce calda e suadente, dai toni più bassi ai sovracuti. E' molto chiara, nel suo approccio alla bossanova, al samba ed alla tradizione nordestina, l'influenza della mai dimenticata Elis Regina, ancor oggi sua principale ispiratrice. Tuttavia – pur non prescindendo dal crocevia obbligato costituito da Antonio Carlos Jobim e Joao Gilberto, oltre che Elis naturalmente – Ligia cerca di discostarsene, inserendo nel tessuto ritmico e armonico bossanovista numerosi stacchi di sapore bahiano, ondivagando nell'emissione vocale, con gli accenti tipici del forrò, dominati dagli strumenti a percussione, cercando così un proprio originale percorso artistico, che le possa ritagliare un posto significativo, quanto meno riconoscibile, nel pur ricco panorama dei ”brasiliani d’Europa”.

Per questo concerto Ligia sarà accompagnata da:
Giancarlo Bianchetti - Chitarra
Davide Garattoni - Basso
Marquinhos Baboo - Batteria/Percussinoe
Max Zaniboni - Sax